sabato 10 marzo 2012

E la mia classe va in gita! Era dalle elementari che non facevo una gita scolastica. Spagna 5 gg, 5 gg lontana da casa, posso mangiare quanto mi pare (ovvero il meno possibile) con una banalissima scusa, posso bruciare facendo mega camminate, posso finalmente stare lontana dalla mia famiglia, amche se devo passare la gita con la mia classe piena di persone che odio! E un'altra notizia fantastica, dopo il digiuno e l'allenamento oggi peso: 48.3! Ma siccome era iniziata troppo bene la giornata ci voleva qualcosa di spiacevole, e infatti a scuola durante educazione fisica, negli spogliatoi le mie compagne di classe hanno iniziato a parlare di dieta..e via con le ciccione che dicono di fregarsene, con le ciccione che dicono che si metteranno a dieta, con quelle magre che si vantano del proprio peso, ma nessuna come me..questo perchè loro stavano parlando di dieta e kili persi con naturalezza, mentre io al solo accennarne mi agito, evito l'argomento, sto a disagio..
Non riesco più a parlare di cibo e diete senza sentirmi colpevole, non pronuncio più quelle parole da mesi, mi sono sentita uno schifo, così colpevole, come se avessi commesso un omicidio, loro ne parlano con così tanta tranquillità! Io non riesco più a comportarmi in modo "normale", non parlo più delle serate in pizzeria, non parlo più del mio "devo andare in palestra, ma poi non ci vado", non mi comporto come dovrei..
Forse però è un bene che io non sia come le altre, perchè così posso esprimere me stessa..
Posso esprimermi attraverso il calcolo delle calorie giornaliere, attraverso gli allenamenti, attraverso la bilancia: perchè io sono tutte queste cose, tutte queste cose che ormai fanno parte della mia quotidianità, parte del mio essere così sbagliata, diversa, fuori luogo, estranea, esclusa.. 

10 commenti:

  1. Come ti capisco piccola, le compagne di classe sono le peggiori, specialmente quelle magre che dicono di essere grasse per sentirsi ribadire di quanto è bello il loro fisico. L'unica cosa da fare è non ascoltarsi, mettersi dei tappi per le orecchie immaginari e pensare ad altro.
    A proposito mi metti in valigia per la Spagna? Mi faccio piccola piccola, anche se per ora sono grassa. Ma dammi poco tempo e ci starò :)

    Un abbraccio tesoro!
    Marghe

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    1. Non le sopporto, non c'è la faccio..
      Quanto mi piacerebbe portarti in valigia, almeno una che mi capisce!
      Un abbraccio, Ele

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  2. In classe da me succede lo stesso ... con grande forza di volontà (e qualche innata capacita di recitare XD)riesco ad essere naturale, altre volte mi metto a criticare anch'io e qll poche volte e come se mi conficassi un coltello allo stomaco...
    basta non parlare di diete tnt ci sono altri argomenti e ignorarne se si riesce
    In bocca al lupo x la Spagna!
    stai attenta anch' io avevo fatto lo stesso pensiero tuo qnd sono partita x Praga ma ovviamente e andato tutto a rotoli xke ...volevo assaggiare i nuovi piatti !!

    ti seguo
    un bacio Kyle

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    1. Mi dovrò allenare ad essere più naturale e a cambiare discorso velocemente :)
      Il mio problema in Spagna è che avrò poco da assaggiare perchè lì si usa tanto carne e pesce e io sono vegetariana!
      Un abbraccio, Ele

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  3. La gita deve essere prima di tutto un piacere, ricordatelo sempre! Tutt'ora anche io mi sento talvolta a disagio quando le mie compagne di università parlando di diete, magari proprio mentre mangiano un panino con mortadella, formaggio, maionese e altre schifezze simili :) l'importante è fare finta di niente, essere naturali. Vedrai che tutto passa, un bacione

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    1. Grazie per l'appoggio!
      Dovrò essere forte e paziente per superare questi momenti!
      Ti stringo, Ele :)

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  4. Grazie per essere passata da me, mi fa piacere ricevere un commento ogni tanto :) Complimenti per il peso... Quando parti?

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    1. Di niente, hai un bel blog!
      Dovrei partire a fine Marzo primi di Aprile, se tutto va bene! :)

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  5. anche io mi sento in colpissima, ti capisco davvero.
    la gita è l'ideale; oddio, come vorrei andarci anche io!
    sarebbe fantastico, giuro che praticamente non toccherei cibo.
    cavoli, sei fortunatissima!
    per il discorso delle compagne, io sono fortunata ad avere elle in classe con me e insieme ci spalleggiamo, ma è vero che è sempre dura da affrontare.
    ti stringo,
    vì.

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    1. In cinque giorni posso fare davvero davvero tanto, questa gita è proprio quello che mi serviva! Ho deciso che in Spagna penserò solo a raggiungere i miei obbiettivi e non presterò attenzione a quelle!
      un abbraccio, Ele

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